ROMA, 25 GIUGNO 2024 – Un importante passo avanti nella collaborazione tra sanità civile e militare è stato compiuto ieri con la firma di un innovativo accordo quadro tra la Federazione Nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti (FNOFI) e l’Ispettorato Generale della Sanità Militare (IGESAN). Questa partnership strategica mira a potenziare e ampliare la collaborazione sinergica tra strutture ordinistiche e servizi sanitari militari, con particolare attenzione alla formazione professionale.
L’accordo si concentra sul rafforzamento di iniziative congiunte in ambito fisioterapico, spaziando dalla pianificazione all’analisi e allo studio di tematiche sanitarie. L’obiettivo è ottimizzare la gestione delle risorse e delle competenze, garantendo assistenza e cure di alta qualità sia per il personale militare che per la popolazione civile.
Il Generale di Corpo d’Armata Vito Ferrara, Ispettore Generale della Sanità Militare, ha sottolineato l’importanza di questa partnership: “Questo accordo ci permette di unire le forze e di utilizzare al meglio le competenze del personale fisioterapista per migliorare i servizi offerti ai nostri militari e, di riflesso, a tutta la collettività. È un esempio concreto di come la cooperazione tra organizzazioni civili e militari possa portare benefici significativi per tutti.”
Il Presidente della FNOFI Piero Ferrante ha dichiarato come “la sottoscrizione dell’accordo quadro con l’Ispettorato Generale della Sanità Militare (IGESAN) rappresenta un momento importantissimo per la FNOFI in quanto consente di avviare una collaborazione strategica tra sanità militare e sanità civile. Una collaborazione che si concretizzerà attraverso lo scambio di conoscenze e competenze tra la realtà militare e quella professionale dei fisioterapisti rappresentata, a livello nazionale, dalla FNOFI. Il protocollo consentirà anche lo sviluppo di attività formative e il potenziamento di attività di analisi, studio e ricerca nei settori di pertinenza della Federazione”.
L’accordo è considerato cruciale per affrontare le sfide presenti e future nel campo della salute e della riabilitazione, assicurando risposte rapide ed efficaci alle esigenze sanitarie in ambito sia civile che militare.