“Ringrazio il ministero dell’Università e della Ricerca per essersi fatto carico delle preoccupazioni della Federazione che rappresento con una visione che renderà il sistema salute in Italia senza dubbio più efficiente”. Così il presidente FNOFI, Piero Ferrante, ha commentato l’addio al numero chiuso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Secondo il nuovo decreto, la selezione arriverà dopo i primi tre esami e chi dovrà cambiare percorso potrà confluire in facoltà affini vedendosi riconosciuti i crediti acquisiti.
Tra i corsi interessati dal nuovo decreto attuativo della legge delega 26/2025, appena firmato dal ministro Anna Maria Bernini e in vigore già da settembre, ci sono anche le Professioni Sanitarie con un basso numero di iscritti per posti disponibili (inferiore a 0,9).
FNOFI ringrazia il Mur per questa differenziazione, che aiuterà a formare 30mila nuovi medici, ma, nel contempo, evita di ingolfare i corsi di laurea come quello di fisioterapia dove le domande sono oltre 7 volte i posti disponibili.